Il genere Rosa è stato suddiviso in 4 sottogenerei: Hultemia, Platyrhodon, Hesperhodos e Rosa. Quest'ultimo sottogenere è suddiviso in 9 sezoni: banksiane. bracteate, chinensis, levigate, canine, gallicane, pimpinellifolie, cinammonee, synstyle.
Le bacche, argomento che interessa questo articolo, sono dette cinorrodi.
Compaiono in un momento dell'anno in cui il giardino è privo di colore, alcuni sono vistosi e possono persistere sulla pianta fino alla primavera successiva.
Il cinorrodo è un falso frutto perchè non deriva dall'ingrossamento dell'ovario ma viene formato dal ricettacolo fiorale.
Citerò alcune specie da bacca se a qualcuno interessa colorare il proprio giardino nei mesi più freddi.
Rosa moschata caratteristiche sono: una fioritura prolungata, fiori bianchissimi con stami giallo dorato e una profumazione intensa.
Rosa canina, la troviamo in macchie nella nostra Penisola, il nome affonda le sue radici in epoche lontanissime,(I secolo d.C) i greci le avevano dato questo nome perchè le sue radici venivano usate sotto forma di decotto per curare la rabbia canina.
Rosa glauca, amata da alcuni giardinieri per il suo fogliame di colore rosso e blu, e per le bacche arancioni, cresce bene sulle Alpi fino ai 2000 mt. di altitudine.
Rosa villosa, conosciuta un tempo come Rosa pomifera per il leggero profumo di mele dei suoi fiori e le bacche sono con irti e morbidi aculei.
Rosa filipes Kiftsgate, tra le più generose, dalla crescita vigorosa, che in primavera si ricopre di grandi mazzi di fiorellini bianchi che in autunno si trasformano in cascate di piccole lucenti bacche di colore rosso scarlatto.
Rosa Likkenfund, è una spettacolare varietà introdotta nel 1930.
Si riempie di grappoli penduli di piccole bacche di colore arancione chiaro, dopo una ricca e profumata fioritura di colore giallo pallido.
Ricordo che i cinorrodi sono bacche con una quantitativo di vitamina C superiore di 30 volte di più del succo d'arancia.
Queste bacche si raccolgono anche per fare delle deliziose confetture.