La primavera che bella…
Ci rigenera, ci riscalda quanto basta per non sentire freddo e il giorno non è più corto e abbiamo la percezione di fare ed organizzare più cose.
Anche per le api c'è un risveglio e un momento frenetico per avviarsi….una buona primavera indicherà il futuro della colonia; abbondanza di scorte, buon sviluppo della colonia, rinforzo e possibilità di andare presto a melario, tutti fattori decisivi per un anno proficuo per quanto riguarda il raccolto.
In occasione degli equinozi le api con il loro miele sono ancora protagoniste perchè le culture antiche del Nord Europa festeggiavano i Blòt (sacrifici pagani agli Dei)e in occasione dell'equinozio di primavera si celebrava Ostara (dea del rinnovamento, della fertilità e della rinascita), e l'unica bevanda alcolica del tempo era l'IDROMELE (bevanda degli dei).
